Vittorio Feltri, la replica al rettore Barrajón: "I gay? Persone come le altre. Noi liberi di esprimere le nostre idee"
Di seguito, la replica di Vittorio Feltri a P. Pedro Amador Barrajón, rettore dell'Università Europea di Roma. Qui il link al pezzo di Liberoquotidiano.it e alla replica di Barrajón a cui si riferisce il direttore.
Caro professore,
pubblichiamo volentieri la sua lettera nella convinzione che ogni opinione, condivisibile o no, abbia diritto di cittadinanza. Io non ho i titoli per dire se gli omosessuali siano malati o no, la cosa per altro non mi interessa. Ma credo che ogni università libera sia abilitata a insegnare ai propri studenti ciò che ritiene opportuno, usando i testi che considera idonei. Così come credo che un giornale, incluso il nostro, possa esprimere la propria idea senza avere l’intento di offendere il mondo accademico. A me personalmente gli omosessuali non sono né simpatici nè antipatici, sono persone come le altre. Delle loro preferenze sessuali non mi occupo come non mi occupo in genere della salute della gente. Caro professore, lei dica ciò che le garba, ma consenta a noi di fare altrettanto.