Natale, lo sfogo di Paolo Becchi: "Superato ogni limite, questa è dittatura sanitaria"
Verso una nuova chiusura. Altra serrata di Natale. Lo stesso Natale che volevano "salvare". Balle, solo balle da parte del governo e di Giuseppe Conte. Così procediamo verso un nuovo lockdown di fatto, resta ancora da capire in che giorni, con un vergognoso e imbarazzante ritardo, mentre tutta la Ue ha già deciso come affrontare le feste. Insomma, il fallimento dei giallorossi, in questa circostanza, è macroscopico, inaccettabile. Ma non c'è solo il fallimento, secondo Paolo Becchi. Già, per il filosofo e firma di Libero c'è anche una "dittatura sanitaria", testuali parole. Dittatura che si concretizza, appunto, con gli ultimissimi provvedimenti in arrivo. E Paolo Becchi, su Twtter, lo spiega così:
"430 atti, meno del 3% in Parlamento". Rischio autoritarismo, l'allarme di Paolo Becchi