Paolo Becchi e la messa di Natale anticipata: "Farsa indecente, se la Chiesa non reagisce ora"
Una "farsa indecente". Così Paolo Becchi definisce, su Twitter, la proposta del governo di anticipare la santa messa di Natale, per non dover spostare in avanti il coprifuoco mantenuto alle 22. "Ci avete fottuto la Pasqua, ora ci volete anche rovinare il Natale", sbotta l'editorialista di Libero, già assai critico con tutte le misure prese dal governo nei Dpcm anti-Covid. Ma la faccenda si fa sera, e tira in ballo anche Papa Francesco e il Vaticano. "Una Chiesa che non reagisce ora non è più 'il corpo di Cristo'. Ci sono valori e tradizioni non negoziabili". Un messaggio chiaro al ministro Francesco Boccia, che ha ironizzato sulla ipotesi con parole che hanno fatto saltare sulla sedia molti, fedeli e non: "Non è un’eresia far nascere Gesù bambino due ore prima".