Nizza, lo sfogo di Antonio Socci: "Una donna macellata come un agnello sacrificale e Bergoglio cosa dice?"
Silenzio tombale, nessuna condanna su quanto accaduto a Nizza dove un tunisino di 21 anni, Brahim Aoussaoui, ha ammazzato tre persone, di cui due decapitandole. Neppure da quelli che hanno fatto dei porti aperti (il giovane killer era arrivato proprio da Lampedusa ndr) una filosofia di vita. "Che dicono tutti i cattolici migrazionisti, vescovi e Vaticano, in primis Bergoglio, che da anni pretendono le frontiere spalancate, che dicono di questa povera donna macellata come un agnello sacrificale? Cosa dicono????????" si chiede Antonio Socci.
Lo sfogo su Twitter dell'editorialista di Libero arriva prima ancora della richiesta, di chi invece ha sempre sostenuto la necessità dei porti chiusi, di dimissioni di Luciana Lamorgese. Matteo Salvini, leader della Lega, ha infatti chiesto al ministro dell'Interno di lasciare il posto. Non è infatti la prima volta che, grazie alla politica buonista dell'Italia, arrivino indisturbati in Europa terroristi che poi compiono stragi.