Paolo Becchi teme il peggio: "La mascherina una museruola, vogliamo arrivare al suicidio collettivo di una nazione?"
Paolo Becchi rimprovera ancora una volta il governo. Nel mirino dell'editorialista di Libero le limitazioni imposte per far fronte all'emergenza coronavirus. "La mascherina è la museruola che vogliono mettere al popolo italiano - cinguetta al vetriolo -. Il coprifuoco è da regimi totalitari. Il confinamento come il divieto di assembramenti è fascismo. A che punto vogliamo arrivare, al suicidio collettivo di una nazione?".
È proprio di queste ore l'ipotesi di varare un nuovo Dpcm con strette più severe. L'ago della bilancia saranno i numeri di contagi fra una settimana. Se questi aumenteranno l'esecutivo non esclude un coprifuoco alle 21 e addirittura la possibilità di limitare gli spostamenti concessi solo a chi deve recarsi al lavoro o a scuola.