Paolo Becchi svela l'ultima vergogna firmata Pd e M5s: "Gli insegnanti dopo mesi di terrorismo psicologico preferiscono stare a casa"
Il 14 settembre si avvicina, ma il governo sembra ancora nel caos. A descrivere la situazione è Paolo Becchi che, con un cinguettio sul suo profilo Twitter, sintetizza: "Sono riusciti a tal punto a seminare la paura che ora apriranno le scuole ma senza insegnanti che impauriti da mesi di terrorismo psicologico preferiscono stare a casa". Proprio così, a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico dal dicastero guidato da Lucia Azzolina emerge ben poco e quel poco pure sregolato. Gli stessi insegnanti sono allarmati, visto e considerato che saranno loro a doversi sobbarcare parecchie delle responsabilità. Alla faccia dei giallorossi che, dopo il danno, fuggono.
"Volete un esempio di terrorismo psicologico? Eccolo". Covid, Becchi scatenato contro il "Corriere"