Vittorio Feltri vuota il sacco sul Mario Draghi: "È troppo intelligente per questi scarafaggi", perché non sarà premier
“Siccome Mario Draghi è troppo intelligente non sarà mai accettato dalla nostra politica piena di scarafaggi”. Così Vittorio Feltri si è espresso sui social sull’ex presidente della Banca centrale europea, finito nuovamente al centro dell’attenzione dopo l’intervento al Meeting di Rimini che più di qualcuno ha letto come un manifesto politico che preannuncia una discesa in campo. Da mesi quello di Draghi è il nome più credibile, è una riserva della Repubblica qualora la situazione dovesse sfuggire completamente da mano e Giuseppe Conte e il suo governicchio giallorosso non fossero più in grado di andare avanti. Già lo scorso luglio Feltri si era espresso a favore di Draghi: “È indubbiamente persona capace e idonea a governare”. C’è un però: “Tuttavia vorrei sapere da qualche maggioranza potrebbe essere sostenuto. Ad occhio nudo non la vedo. E per gestire un esecutivo non è sufficiente essere autorevoli, occorre l’appoggio del 51 per cento dei parlamentari. Non mi sembra sia disponibile una simile quantità di onorevoli”.