Paolo Becchi, lo studio su virus e raggi ultravioletti: "La scoperta dell'acqua calda, Tarro è stato il primo a dirlo"
Uno studio dell’Università di Oxford ha confermato che con i raggi ultravioletti del sole il coronavirus vive soltanto 6 o 7 minuti. “La scoperta dell’acqua calda”, è il commento di Paolo Becchi, che ricorda come Giulio Tarro sia stato il primo a dirlo ed è stato deriso per questo, dato che gli “espertoni” di governo affermavano il contrario. “Io l’ho detto tre mesi prima - ha dichiarato Tarro in un’intervista concessa ad affaritaliani.it - perché ho ipotizzato che la Sars Cov2 si sarebbe comportata come tutti i coronavirus”. E allora perché si è deciso di prorogare ulteriormente lo stato di emergenza in Italia? “Non è una decisione scientifica ma politica. E non c’è giustificazione adesso”. Così come politica era stata la scelta del lockdown totale, preferito da Giuseppe Conte e compagni nonostante il comitato tecnico scientifico proponesse di differenziare le zone e chiuderne solo una parte: “Sembrerebbe che il Cts si sia espresso in maniera abbastanza logica - ha commentato Tarro - invece poi i politici hanno fatto quello che hanno ritenuto loro”.