Matteo Salvini avvisato: "Dialogo col M5s per la successione al Quirinale? Occhio, ti fregheranno"
Matteo Salvini, in una lunga intervista andata in onda su SkyTg24 dalla Romagna, ha fatto sapere che è disposto a dialogare con i grillini per trovare un accordo sul nome del nuovo presidente della Repubblica. Mattarella scadrà nel 2022. E i giochi, si sa, sono sempre aperti nei palazzi della politica. Il leader leghista ha spiegato di avere in testa il candidato ideale per il Colle ma di essere anche aperto a convergere su una «figura di garanzia», votata appunto pure dai pentastellati.
"Se ci sono i nomi, assolutamente sì". Quirinale, Salvini tenta il M5s per il dopo-Mattarella
Ci siamo persi qualcosa? Giustamente Salvini ha sottolineato come sia evidente un disegno politico-giudiziario messo in piedi per far male alla Lega. I soldi dalla Russia non ci sono, i camici di Fontana sono stati donati e quelli non consegnati non furono venduti ma si trovavano ancora in azienda, i famosi 49 milioni per i quali il Carroccio è stato condannato non si sono mai trovati. Non dimentichiamo poi l'assalto delle procure per le vicende legate al blocco degli sbarchi: l'ex ministro dell'Interno sarà a processo per il caso Gregoretti e per lo stop alla nave della Open Arms. Ecco, questi ultimi due guai giudiziari sono figli dell'odio politico della sinistra nei confronti del Capitano e del voltafaccia degli ex alleati, proprio quei grillini con cui Matteo è stato al governo per 14 mesi.
Di Maio, Toninelli, Conte... si vantavano di fermare i clandestini assieme al segretario del Carroccio, per non regalargli la scena mediatica, ma in Parlamento lo hanno tradito, pugnalato e preso in giro. Hanno preso in giro anche gli italiani, con il loro comportamento. Non a caso M5S dal 33% è precipitato al 15%, ma forse meno. D'altronde non hanno mantenuto una promessa che sia una, o meglio hanno fatto di tutto per fermare l'Italia. Salvini ha proprio fatto saltare la maggioranza gialloverde perché bloccavano tutto. Come ci si può fidare ancora di questi signori? Avevano detto, i grillini, «mai col Pd». Avevano annunciato che avrebbero abolito la povertà. Avevano promesso di eliminare le auto blu, eppure le usano spesso e volentieri così come si divertono a girare con gli aerei di Stato. È vero, Salvini non vuole essere tagliato fuori dalla partita per il Quirinale. Però sbagliare, ovvero allearsi con i grillini, è umano, perservare invece non è umano. Attento Matteo, ti fregano.