Vittorio Feltri su Sergio Mattarella: "Vuole piena verità sulla strage di Bologna. Ci vuole calma, via"
Il 2 agosto è scoccato il quarantesimo anniversario della strage di Bologna. Pur non essendo stato possibile realizzare il corteo istituzionale per via delle precauzioni anti-Covid, il presidente Sergio Mattarella è tornato a chiedere giustizia e verità, obiettivi che adesso vengono ritenuti più vicini di un tempo, dopo l’inchiesta della Procura generale che ha indicato i nomi dei presunti mandanti, tutti deceduti: Licio Gelli, Umberto Ortolani, Federico Umberto D'Amato, Mario Tedeschi. Il quarantennale dell’attentato più grave del dopoguerra (85 morti e 200 feriti) ha coinvolto le massime cariche istituzionali, ma ovviamente l’attenzione maggiore è sempre riservata al capo dello Stato. “Grande Mattarella - ha commentato con una leggera ironia Vittorio Feltri - dice che dopo 40 anni ora vuole piena verità sulla strage di Bologna. Ci vuole calma, via”.