Paolo Becchi: "È bastato il Rutto di un olandese". A Conte ora non resta che un'opzione: siamo rovinati?
Paolo Becchi balla sul cadavere politico di Giuseppe Conte. Finora, i due giorni trascorsi dal premier italiano al Consiglio Ue a Bruxelles sono stati una Caporetto diplomatica con pochi precedenti: l'impasse nella trattativa sul Recovery Fund è storica, e tutta l'Unione europea sembra tenuta sotto schiaffo dal premier olandese Mark Rutte e dal suo diktat: potere di veto o non si fa niente. Rutte, non esattamente Adenauer.
E così, su Twitter, l'editorialista di Libero (euro-scettico di primo pelo) ha buon gioco nell'ironizzare sulla figuraccia del premier italiano. "È bastato il Rutto di un olandese per rovinare la digestione di un Conte italiano". Ma Becchi va oltre: "Senza accordo su Recovery Fund si passa al Mes. È sul Mes può saltare il governo. Conte ha solo un mezzo per sopravvivere: prolungare lo stato di emergenza".