Paolo Becchi contro la Dadone: "Smart-working? A questo punto chiudete pure gli uffici pubblici"

Per l'emergenza coronavirus, che oggi pare molto meno "emergenza", il ministro della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, ha stabilito una proroga che favorisce lo smart-working negli uffici pubblici "oltre il 31 luglio". Decisione che viene aspramente criticata su Twitter da Paolo Becchi, il quale cinguetta: "A questo punto chiudeteli pure gli uffici pubblici e fate lavorare tutti da casa per sempre. Ma il ministro si rende conto delle conseguenze complessive di una ulteriore proroga del tutto immotivata?", conclude il filosofo, da tempo critico con quelle che ritiene essere misure eccessive ed "immotivate" nella gestione dell'emergenza arrivata a una nuova fase.

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