Vittorio Feltri, la riflessione: "Una persona anziana? In ogni caso detestata e le si augura di crepare"
Una riflessione sulla vita, sull'esistenza, nello spazio circoscritto che permettono i caratteri di Twitter. Un pensiero sulla vecchiaia, ineluttabile destino a cui nessun essere umano, eccezion fatta per disgrazie che rubano la vita prima di quanto lecito attendersi, può sottrarsi. A spendersi in questa riflessione, assai amara, è il direttore di Libero, Vittorio Feltri, il quale nella tarda mattinata di lunedì 8 giugno cinguetta: "Se una persona ha la fortuna di invecchiare diventa saggia o rimbambita, in ogni caso è detestata e le si augura di crepare". Un pensiero, quello del direttore, a tinte fosche. Insomma, non si vede neppure uno spiraglio di ottimismo.
Alberto Zangrillo, Vittorio Feltri: "Chi lo contesta non è un medico ma un menagramo"