Viaggi di nozze, macchiette surreali e non solo: Verdone al suo massimo
VIAGGI DI NOZZE
Tv, cine34 ore21
Con Carlo Verdone, Claudia Gerini, Veronica Pivetti. Regia di Carlo Verdone. Produzione Italia 1995. Durata: 1 ora e 43 minuti
LA TRAMA
Tre coppie in viaggio di nozze. Gli uomini sono tutti interpretati da Verdone in ottima forma. Nel primo sketch è un medico, un prof pignolissimo, igienista (la macchietta era già stata collaudata in "Bianco rosso e Verdone"). Colle sue manie ha spinto al suicidio la prima moglie e ora pare intenzionato a far fare identica fine alla seconda (una sempre più sbigottita Veronica Pivetti). Il secondo marito è un burino burinissimo, l'uomo giusto in fondo per la bella consorte (Claudia Gerini che qui decollò colla carriera e per un breve periodo con Verdone). Leggendaria la frase "Lo famo strano" all'inizio di ogni amplesso. Brava gente invece i protagonisti del terzo capitolo (lei è Cinzia Mascoli). Bravi e di buon carattere. Fin troppo propensi a preoccuparsi di amici e parenti. Tanto da rimandare di continuo la loro meritatissima luna di miele.
PERCHÈ VEDERLO
Perché qui Verdone è al suo massimo. Schizza le sue macchiette quasi surreali con una felicità che non ritroverà più nei 25 anni seguenti. Ci riprovò in seguito a riproporre i personaggi (a grande richiesta del suo pubblico). Ma la sua vena non era più quella del 1995. E anche forse non c'erano più Italia e il pubblico di fine secolo.