Tre manifesti a Ebbing, Missouri: McDormand e Harrelson giganti, e occhio all'assassino
TRE MANIFESTI A EBBING MISSOURI
Tv: RAIMOVIE ore 21.10
Regia di Martin Mc Donagh. Con Frances Mc Dormand, Woody Harrelson e Sam Rockwell. Produzione USA 2017. Durata : 1 ora e 55
LA TRAMA. In un paesotto del Missouri una ragazzina è stuprata e uccisa. Dopo qualche mese buio completo nelle indagini sull'assassino. La madre esasperata , un tipa tosta e senza paura affitta lo spazio su tre cartelloni pubblicitari alla periferia del villaggio e affigge manifesti in cui accusa la polizia totale di incapacità. La gente non la prende bene. Lo sceriffo del luogo è una persona molto benvoluta e per di più s'è saputo che è afflitto da una malattia terminale. La madre da povera vittima diventa presto una scocciatrice invisa alla popolazione. Qualcuno la perseguita. incendia i cartelloni. Lei accusa subito il vicesceriffo, un uomo scostante con problemi di alcool. Ma sarà proprio costui a mettere la donna sulle tracce del colpevole.
PERCHE' VEDERLO. Anzitutto per la travolgente interpretazione di Frances Mc Dormand, ex bella donna che qui assume nella sua crociata una camminata alla John Wayne (meritatissimo il premio Oscar). E non è da trascurare nemmeno Woody Harrelson, di solito chiamato per personaggi di sciroccati e qui umanissimo sceriffo. Ma qui sono tutti da elogiare. Last but not least il regista Martin Mc Donagh. Un narratore coi fiocchi. Per come riesce a fare dramma con una parata di personaggi, nessuno del tutto simpatico, ma tutti colle loro ragioni (e difatti l'assassino viene da fuori).