Lo zar Capello: offerta monstre dei russi per averlo Ct
Fabio a Mosca: "Prendo in considerazione la proposta". Per lui la panchina della nazionale
"E' lui l'uomo giusto". Ne sono arcisicuri i dirigenti della Federcalcio russa, che per rinascere hanno messo gli occhi su Fabio Capello. Per convicere il tecnico, si sussurra, sarebbero pronti a offrirgli una montagna di denaro: la cifra non è ancora nota, ma sarà sicuramente (e di molto) superiore ai sette milioni l'anno che prendeva il suo predecessore olandese, Guus Hiddink. "Non potrà non accettare", spiegano i vertici del calcio russo, che hanno già annunciato l'arrivo di Capello - oggi pomeriggio, giovedì 5 luglio - nell'ala speciale dell'aeroporto di Vnukovo, quella riservata ai voli di Stato e ai jet privati degli oligarchi più potenti. E il diretto interessato che dice? "Quando arriverà una proposta la prenderò in considerazione", taglia corto Capello. Imbeccata di Putin? - Secondo le indiscrezioni, il nome di Capello sarebbe stato suggerito alla Federcalcio russo dall'esperto Roman Abramovich, che quando si discute di pallone può dire la sua. Il miliardario patron del Chelsea campione d'Europa è infatti un consulente ombra della federazione. C'è chi sostiene che Capello sia addirittura stato suggerito da Putin, imbeccato dall'amico Berlusconi. Quello che si chiede al ct friulano è di portare finalmente al trionfo la nazionale, una squadra non priva di talento ma che ha bisogno di regole, gerarchie e un grande allenatore. Per convincerlo ad accettare l'incarico, oltre all'ingaggio monstre, i russi sarebbero pronti a offrirgli anche una residenza da favola alla rubliovka, il quartiere dei super ricchi di Russia, e un'infinita sequela di benefit e premi vari.