Maroni scarica Bossi: "Meglio Schettino del Trota"
L'ex ministro dell'Interno contro il figlio del Senatùr
Non è ancora il tempo di deporre le armi in casa Lega. Roberto Maroni ieri, in uno scambio di battute, ha attaccato Renzo Bossi, il figlio del Senatùr. Meglio Schettino - L'ex ministro dell'Interno, all'assemblea di Confindustria a Roma, ha incontrato i vertici dell'associazione degli industriali. Tra questi anche Elio Schettino, direttore del settore Fisco e finanza. Maroni gli ha chiesto come andasse e Schettino ha risposto "Bene grazie, potrebbe andare meglio se non fosse che mi chiamo Schettino di cognome". Pronta la replica del leghista: "C'è sempre chi sta peggio, pensi come sarebbe chiamarsi Trota". Una battuta, certo. Ma un segnale che Maroni ha voluto dare una volta di più ai colleghi di partito. Critiche interne - Subito il senatore del Carroccio Giovanni Torri ha tirato la giacca al triumviro del partito: "Prendo atto del senso di humour di Maroni, ma continuare a sparare sulla Croce rossa non è un modo elegante di porsi. Il termine Trota purtroppo per il popolo della Lega ha, nel bene e nel male, un significato. Bisognerebbe volare basso".