Paris Hilton omofoba:"Gay disgustosi, arrapati e malati di Aids"
Un tassista registra la conversazione tra l'ereditiera e un amico. E' polemica
Quando si parla con gli amici più stretti ci si lascia andare, si sa. Spesso si dicono anche cose che si pensano, ma che in pubblico non si direbbero mai perché ti potrebbero rovinare la reputazione. Se poi quella chiacchiarata viene intercettata e resa pubblica allora sono guai. L'esperienza l'ha fatta direttamente sulla sua pelle Paris Hilton che ora è additata come l'erediteria omofoba. Registrata a sua insaputa da un tassista lo scorso 7 settembre mentre chiacchierava con un amico, Paris avrebbe detto dei gay che sono "disgustosi, sempre arrapati e malati di Aids". La registrazione è stata inviata al sito americano Tmz che ha poi pensato a diffonderla scatenando l'indignazione della comunità gay-lesbo e non solo. Polemiche che sono montate in un batterbaleno alla quali ha dovuto rispondere l'ufficio stampa della ricca signorina sostenendo che la conversazione è stata fraintesa. Uno dei suoi portavoce sostiene che le parole di Paris sono state ovviamente fraintese, e che volevano in realtà esprimere “preoccupazione circa la pericolosa consuetudine che c'è, specie tra i ragazzi più giovani, di avere rapporti sessuali non protetti”.