Parla la mamma:"Franco è intelligenteleggeva Topolino a 3 anni"
La signora Anna difende sulle colonne del Corriere il figlio accusato di aver rubato soldi pubblici: "Non ha bisogno di rubare. Siamo ricchi"
Non si dà pace la madre dell'ex tesoriere del Pdl accusato di peculato. "Franco non ruba. Siamo benestanti", continua a ripetere come un mantra la signora Fiorito. "Franco è il miglior figlio del mondo, io l'amo, l'adoro e lui non ha rubato, di questo ne sono sicura. Hanno rubato gli altri. Franco non è come Lusi, noi siamo benestanti e mio figlio ha un buono stipendio alla Regione Lazio: perché avrebbe dovuto rubare?". Piange la signora Fiorito mentre viene intervistata da Fabrizio Caccia del Corriere. Piange e si dispera. Non riesce proprio a immaginarsi il suo Franco a sperperare soldi pubblici in ostriche e champagne. "Franco non ha mai fumato una sigaretta, non è mai andato in discoteca in vita sua, è un uomo per bene, intelligentissimo. Ha sempre studiato molto, in terza media venne promosso con eccellente, a tre anni leggeva Topolino", spiega al Corriere. Una giustificazione Anna Tintori, la madre di Fiorito, ce l'ha anche per tutto quello che viene contestato a Franco. Dai conti in Spagna ("mio marito visse dieci anni a Tenerife e laggiù fece tanti investimenti immobiliari"), alla villa al Circeo ("Ma quale villone, una villetta, io comunque non l'ho mai vista"), dalle proprietà a Roma ("La casa a via Catania gliela abbiamo comprata noi quando andava all'università") al conto Unicredit intestato anche a lei ("E' vero avevo la firma sul suo conto come avallo: così ha acquistato una casa ad Anagni che manco mi piace). E pure per l'eccesso di peso trova una giustificazione: "Franco ingrassa per il nervoso, perché è entrato in un ingranaggio più grande di lui".