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Da Marte al bunga bunga:"Non sapevo che Berlusconifosse proprietario di Mediaset"

La Danese in aula a Milano: "Dal Cav non mi aspettavo nulla". Poi l'altra teste: "Scene hard tra Silvio e Ruby"

Andrea Tempestini
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Torna in aula a Milano il processo Ruby Bis, il filone che vede indagati per favoreggiamento della prostituzione Lele Mora, Nicole Minetti ed Emilio Fede. A prendere la parola è Chiara Danese, una delle ragazze che si è costituita parte civile contro gli imputati, che sembra essere arrivata da Marte: "Quando mi dissero che andavamo ad una festa ad Arcore - ha sostenuto - non mi aspettavo nulla. Non sapevo neanche che Silvio Berlusconi fosse il proprietario di Mediaset e che Fede quindi fosse un suo dipendente". La giovane è stata ospite a Villa San Martino per una festa nell'agosto del 2010 invitata, ha spiegato, proprio da Fede che però "dopo quella sera non ho più visto nè sentito" anche perchè "ho capito che io con quel mondo non c'entravo nulla". E ancora, la Danese aggiunge: "Non ho mai pensato, e non l'ho pensato allora, che un politico potesse avere a che fare con il mondo dello spettacolo, quindi potesse essermi di aiuto". Gli sms di Risso - Poi è stato il turno di Serena Facchinieri, l'ex ragazza del marito di Ruby Rubacuori, Luca Risso. E proprio Risso nel corso di un interrogatorio della compagna (avvenuto a Milano nell'ottobre del 2012) mandò degli sms all'allora fidanzata, la Facchineri, scrivendole che si trovava in mezzo ad un "interrogatorio allucinante", che "siamo solo a gennaio 2010 e in  mezzo ci sono pezzi da 90". Soprattutto, aveva scritto sempre Risso, "siamo alle scene hard". Oggi, venerdì 7 luglio, nell'aula del processo, spiega quei messaggi con presunti rapporti tra Ruby e Silvio Berlusconi. "Parlo del Cavaliere" - In particolare, alla domanda del pm relativa a chi si riferisse Risso quando parlava di scene hard, la teste ha risposto secca: "Si riferiva a Silvio Berlusconi con Ruby... era quello che stava sentendo in quel momento". E ancora: a chi si riferiva Risso, chiede l'accusa, quando parla di "emissario di Lui"? Pronta la risposta: "a Silvio Berlusconi". Nei messaggi, però, il nome dell'ex premier non viene fatto, ma il punto è, spiega la teste, "che Ruby raccontava in giro un sacco di cose, che frequentava Silvio Berlusconi e che lui l'aiutava". "Sesso? L'ho inteso io" - Di certo a lei la giovane marocchina non ha mai riferito di aver avuto rapporti sessuali con Berlusconi "ma questo l'ho inteso io". Allo stesso modo, proprio in base ai racconti di Ruby "'Lui" per tutti era Silvio Berlusconi". In ogni caso "Luca Risso non mi ha mai raccontato niente di quella serata". Affermazione che all'accusa, come al presidente del collegio, 'suona strana' per il tenore delle risposte che la teste, quella notte, inviava all'allora fidanzato. Non una domanda, né una richiesta di spiegazioni, solo "ricordati il grano". Frase che oggi Serena Facchineri spiega dicendo che si riferiva all'incasso di alcuni locali che Risso teneva in auto.

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