Alla Rai tutti contro la Lei"Il peggio direttore generale"
E la dirigente si "vendica" vietando di commentare sui social network
Non sono passati nemmeno tre giorni dalle nomine dei nuovi vertici Rai e le polemiche non danno l'impressione di placarsi. Ma le parole non si spendono tanto sui nomi nuovi, Anna Maria Tarantola (presidenza) e Luigi Gubitosi (direttore generale), quanto piuttosto su chi se n'è andato. Il saluto alla Lei - I più felici sembrano essere i dipendenti Rai. Sulle bachece nei corridoi di alcune sedi dell'azienda è comparso un foglio non firmato che mostra la gioia per il cambio di direzione. "I lavoratori della Rai salutano il peggior direttore generale della storia. Dott.ssa Lorenza Lei, Addio!". Direttiva Rai - Forse una reazione alla circolare interna che lo stesso direttore Lei aveva inoltrato ai dipendenti, nella quale si chiede a giornalisti e dipendenti di evitare dichiarazioni e commenti via internet, in particolare attraverso i social network, riguardo alle recenti sostituzioni ai vertici Rai. Poi la direttiva interna richiama alcune circolari precedenti e spiega che "alla luce dell'evoluzione tecnologica e produttiva dei mezzi e sistemi di comunicazione, quanto stabilito (da quelle circolari) con riferimento alle dichiarazioni agli organi di informazione, deve intendersi riferito anche alle dichiarazioni rilasciate su siti internet, blog, social network e similari...". Si specifica poi che in Rai i rapporti con gli altri media "sono riservati esclusivamente alle aree funzionali e alle responsabilità aziendali a ciò deputate". Per questo "singoli esponenti aziendali o collaboratori" hanno il divieto di fornire informazioni se non autorizzati. Alla fine la Direzione generale "ribadisce che non verranno tollerati comportamenti in contrasto con la richiamata normativa aziendale". In fondo la firma è proprio della dirigente "tagliata" dal premier Mario Monti: Lorenza Lei. Frecciate Pdl - E dal Pdl, che era particolarmente attento alla questione nomine Rai, arriva la prima critica ufficiale alla decisione di Monti. "I nomi che il presidente Monti ha fatto per la Rai sono ottimi nomi, non abbiamo nulla da obiettare sul piano dei curricula di ciascuno - ha dichiarato Angelino Alfano -. Ci chiediamo solo perché sia stata sostituta Lorenza Lei che aveva ottenuto ottimi risultati aziendali. E una azienda si misura per i risultati".