Suicidi, manifesti choc della Cna "Crisi, a noi il prezzo più alto"
Artigiani in piazza contro Stato e banche e sui muri la campagna con persone che pensano a farla finita
Due manifesti choc sono comparso sui muri di Reggio Emilia. E' quello della Cna che ha l'obiettivo di sensibilizzare la politica sul crescente numero di suicidi tra gli imprenditori. "Credevo di investire nella mia azienda ma lo Stato mi ha investito dei suoi mancati pagamenti", c'è scritto sulla foto di un imprenditore di spalle che si incamina su un binario morto. Sull'altro manifesto una donna sul tetto di un palazzo: "Credevo di poter volare. Ma la mia banca mi ha tagliato le ali". "Ci rendiamo conto che il manifesto è scioccante, ma è anche un modo per esorcizzare un rischio, per dire agli imprenditori che se stanno fallendo non è per loro incapacità, ma per la situazione economica. E non sono soli, noi siamo con loro", ha spiegato al Resto Del Carlino il presidente dell'associazione Tristano Mussini che ha dato appuntamento agli artigiani e ai piccoli imprenditori al sit in organizzato a Reggio Emilia il Primo maggio in piazza Martiri del 7 Luglio. "Sono trent'anni che Cna non fa scelte così forti. Ma la difficoltà di artigiani e aziende è estrema. Lo Stato rallenta con i pagamenti e, di conseguenza, le banche diminuiscono le loro disponibilità. E gli artigiani sono quelli che pagano il prezzo più alto".