Rubano per ammazzare la noia Arrestati tre ventenni
I giovani sono stati presi mentre saccheggiavano un impianto sportivo. Ai carabinieri: "Non sapevamo cosa fare"
Hanno poco più di 20 anni, abitano a Reggio Emilia, sono incensurati ed esercitano una regolare attività lavorativa. Questo il profilo dei tre giovani arrestati dai carabinieri dopo un furto presso l'impianto sportivo comunale e G.Lari di via Fano a Reggio Emilia. I tre si sono 'giustificati' dicendo ai militari che non sapevano cosa fare in una serata prefestiva alquanto noiosa. A lanciare l'allarme è stata una guardia giurata che, intervenuta sul posto dopo l'attivazione dell'antifurto, intorno alle 2 della scorsa notte, ha notato tre giovani fuggire scavalcando la recinzione dell'impianto sportivo. Giunti sul posto i militari, insieme alla guardia giurata, hanno rintracciato uno dei tre. Poco dopo i suo due amici, da lui chiamati, si sono presentati spontaneamente ai carabinieri. Secondo gli accertamenti dei carabinieri, i tre poco prima avevano scavalcato la recinzione dell'impianto sportivo e che con degli strumenti atti allo scasso avevano danneggiato la finestra del bar dove si erano introdotti rubando dall'interno dei pacchetti di caramelle e chewingum dall'espositore per poi darsi alla fuga alla vista della guardia giurata. Nella macchina in loro uso, parcheggiata poco lontano, i carabinieri hanno rinvenuto una trentina di pacchetti di caramelle rubate nel bar e gli attrezzi da scasso utilizzato per forzare la finestra. I tre sono stati arrestati per furto aggravato.