La campagna elettorale hotdella candidata brasiliana"Votate il mio lato B"
Dona Pera mostra agli elettori il suo numero disegnato sul fondoschiena. "Che male c'è?", si è giustificata
Il 14 ottobre in Brasile si svolgeranno le amministrative. Gli elettori di 5.900 municipi saranno chiamati alle urne per eleggere i loro rappresentanti e questo scorcio di campagna elettorale sta regalando chicche che passeranno alla storia. Al di là delle bizzarrie dei candidati che si sono presentati con i costumi più impensati (14 Hulk, due Uomini Ragno, cinque Batman, due Robin, tre Wonder Woman e almeno quattro Thor) sono gli slogan quelli che meritano di essere annotati. C'è un tal Figueiredo che alla tv sta zitto e mostra un cartello: "Perché promettere e poi non fare niente?". Un'altro in corsa per il Partito del Movimento Democratico Brasiliano (Pmdb), ad Aracaju vestito da Batman si presenta alla tv, assicurando: "Votate per Batman. E' sicuro che non farà niente di niente contro il popolo". Celebre poi lo slogan usato da Tiriria per essere eletto in Parlamento: "Voi non sapete cosa si fa nel Parlamento. Nemmeno io. Votatemi e poi ve lo racconto". Ma su tutti vince Dona Pera, al secolo Suelem Aline Mendes Silva, che invita a votare per il suo lato B. E così il suo numero da candidata se l'è scritto sul fondoschiena, come se nulla fosse. "Non c'è niente di male nella mia propaganda elettorale. Il bunda (fondoschiena) ce l'hanno tutti. Stamperò il mio numero anche nei seni", ha spiegato la rappresentante del Partito dei lavoratori del Brasile (Ptdob).