Appello di al Qaeda ai musulmani:"Uccidete tutti gli ambasciatori Usa"
Nuovo messaggio dei terroristi sul web: "Esortiamo la nostra gente a far fuori i rappresentanti Usa per vendicare l'onore del profeta Maometto"
Non scende la tensione sul caso del film 'The Innocence of Muslims', che ha scatenato le proteste dei musulmani in diverse capitali del Medio Oriente e dell'Asia. Almeno 17 persone sono morte negli scontri scoppiati nei Paesi islamici a partire dalla scorsa settimana sulla scia dell'assalto al consolato Usa a Bengasi, costato la vita all'ambasciatore americano in Libia, Chris Stevens, e l'appello lanciato da Al-Qaeda nel Maghreb Islamico fa temere il peggio. "Chiediamo ai giovani dell'Islam di fare come i leoni di Bengasi strappando e bruciando tutte le bandiere Usa che sventolano su tutte le ambasciate delle capitali islamiche", recita il messaggio dell'organizzazione terroristica. Ma ancor più pesante: "Inoltre esortiamo la nostra gente ad espellere o uccidere gli ambasciatori e i rappresentanti Usa o a cacciarli via, purificando la terra dalle loro oscenità per vendicare l'onore del profeta Maometto", si legge nella nota di Aqim pubblicata su un sito web jihadista". Il braccio armato di al-Qaeda nel nord Africa aggiunge: "Ci congratuliamo con i nostri fratelli combattenti musulmani che hanno difeso l'onore del nostro Profeta e diciamo loro: l'uccisione dell'ambasciatore Usa è il miglior regalo che potevate fare a questo governo arrogante e ingiusto".