Isaac colpisce la Louisiana:raffiche di vento a 130 km/h
Paura negli Stati Uniti. L'uragano si avvicina a New Orleans. Già in 200mila senza corrente elettrica. In allerta intere zone del Golfo
Dopo giorni, ore di tensione e attesa, l'uragano Isaac ha raggiunto la costa sudorientale della Lousiana. E a rendere più inquietante la furia della natura, il fatto che si abbatta sulla medesima porzione degli Stati Uniti proprio sette anni dopo Katrina, l'uragano che distrusse New Orleans. Gli americani si chiudono in casa per sfuggire ad Isaac, i cui venti viaggiano a 130 chilometri orari. L'uragano (di forza 1 rispetto al 5 di Katrina) si dirige ora verso New Orleans. Per ora la furia della tempesta ha già lasciato senza corrente oltre 200mila tra case e aziende. Bassa velocità - A rendere pericoloso Isaac è la sua bassa velocità: anche se l'intensità è relativamente lieve, il fatto che possa stazionare a lungo negli stessi luoghi potrebbe causare allagamenti e catastrofi. Dove arriva l'uragano, con il suo vento e la sua pioggia, le strade sono deserte: scenari post-nucleari a New Orleans e Tampa, dove ieri, martedì 28 agosto, è iniziata la convention del partito Repubblicano che ha incoronato Mitt Romney come sfidante ufficiale di Barack Obama alle prossime elezioni. Nelle strade solo le pattuglie di polizia, che controllano la corretta applicazione delle procedure da tenere al passaggio di Isaac. Le zone colpite - In allerta anche intere aree della costa del Golfo, fino alla florida e all'estremo ovest della costa del Texas. Isaac ha toccato terra alle 18.45 locali nei pressi della foce del fiume Mississipi, nella zona sud-orientale della Lousiana. Secondo le previsioni, l'uragano dovrebbe perdere intensità nel suo cammino, mentre si addentrerà nel continente. La minaccia di Isaac dovrebbe diminuire, proprio nel giorno del settimo, triste, anniversario di Katrina.