Il disastro nucleare di Fukushimacausato da un errore umano
La Commissione parlamentare d'inchiesta giapponese mette sotto accusa il governo e la società Tepco
Il disastro nella centrale nucleare di Fukushima è stato causato da un errore umano e non solo dal terremoto e dallo tsunami che colpirono il Giappone l'11 marzo del 2011. Lo ha stabilito una inchiesta indipendente sul più grave incidente nucleare dopo quello di Chernobyl secondo la quale il disastro "è stato il risultato di una collusione tra governo, supervisori e il gestore dell'impianto, la Tepco, e la mancanza di governance delle suddette parti". Il rapporto accusa i responsabili di aver "di fatto tradito il diritto della nazione alla sicurezza rispetto agli incidenti nucleari". Per questo "concludiamo che il disastro è stato frutto dell'azione dell'uomo". Il disastro "poteva e doveva essere previsto e prevenuto" ed i suoi effetti "mitigati da una risposta umana più efficace", si legge nel rapporto della commissione parlamentare, istituita nel maggio 2011 con il compito di esaminare la gestione della crisi e fare raccomandazioni. "Sebbene provocato da questi eventi cataclismatici, il successivo incidente dell'impianto nucleare di Fukushima Daiichi non può essere considerato come un disastro naturale. Si tratta di un isastro profondamente frutto dell'azione dell'uomo", conclude.