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MotoGp, dopo il trionfo di Marquez lascia Livio Suppo: l'uomo del dominio Honda, nemico storico di Valentino Rossi

Giulio Bucchi
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Dopo il trionfo, l'addio alla MotoGp. A 53 anni, dopo 22 nel mondo del motociclismo, Livio Suppo lascia la Honda e le corse: "È stato un vero onore lavorare per la Honda Hrc negli ultimi otto anni. È stata una grande esperienza professionale e umana, sarò sempre grato al team per avermi chiesto di farne parte. Dopo 22 stagioni nel mondo del motociclismo, ritengo sia giunto il momento giusto per me di intraprendere nuove sfide". Così Suppo, team principal della Honda appena laureata campione del mondo con Marc Marquez, ha annunciato l'addio alla casa giapponese. "Lascio sapendo che nel 2018 saranno competitivi - ha proseguito - Dani e Marc (Pedrosa e Marquez, ndr) sono molto forti e gli ingegneri forniranno come sempre un buon pacchetto per lottare per il campionato. Non dimenticherò mai i bei giorni che abbiamo passato assieme e ancora una volta vorrei ringraziare tutti in Hrc per aver condiviso con me questi anni emozionanti". Suppo è stato anche l'artefice del Mondiale vinto da Casey Stoner in Ducati nel 2007 e di molte polemiche più o meno a distanza con Valentino Rossi (l'ultima, violentissima, nel 2015 per il Mondiale perso dal pesarese contro Jorge Lorenzo e Marquez negli ultimi 3 gran premi), con cui non è mai corso buon sangue.  

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