Il Barcellona pensa al post Neymar: 222 milioni di budget fanno tremare mezza Europa
A Barcellona servirà un po' di tempo per elaborare il lutto dell'addio improvviso di Neymar, già ribattezzato "traidor" dai tifosi blaugrana che non hanno affatto accettato lo smacco del brasiliano verso il club e la città. Ma se la rabbia è tanta, sono molti anche i milioni di euro che la società catalana incasserà dalla cessione di O' Ney, regalando uno strapotere economico nel calciomercato europeo. I 222 milioni incassati saranno però un arma a doppio taglio, perché è sicuro che da tutta Europa alzeranno i prezzi del cartellino, consapevoli della grande disponibilità ottenuta dalla cessione del calciatore. Il presidente Bartomeu e i dirigenti spagnoli stanno già pensando al degno sostituto dell'attaccante brasiliano, mentre i tifosi sui social chiedono a gran voce il 10 bianconero: "Via Neymar il traditore, vogliamo Dybala". Ma non sarà facile portare l'argentino in Spagna. È praticamente fatto l'affaire Coutinho, l'ex dell'Inter ora in forza al Liverpool: come riportato da Repubblica, il club inglese ha fissato il prezzo del cartellino sui 100 milioni. Ma il calciatore dei Reds nella mente di Valverde è il sostituto di Iniesta, non di O' Ney, per cui a Barcellona sarebbero disposti a follie per arrivare al talento 20enne del Borussia Dortmund Ousmane Dembélé. Però Lionel Messi, uno che non conta poco negli equilibri e nelle scelte del club, vorrebbe avere il connazionale Angel Di Maria come compagno d'attacco. El Fideo è in uscita proprio dal Psg, dopo due stagioni a Parigi. Intanto, i tifosi blaugrana continuano a spingere per Paulo Dybala: la cifra per cui la Juve sarebbe disposta a sedersi a un ipotetico tavolo delle trattative è 120 milioni, ma nemmeno in questo caso l'esito dell'accordo sarebbe certo.