Pier Luigi Bersani, umiliazione da sua moglie: "Farà un festone quando mi ritirerò"

Pier Luigi Bersani in una lunga intervista a Vanity Fair racconta gioie e dolori della sua parabola politica dal 2013 e anche qualche aspetto del privato. Passato a Mdp dal 25 febbraio scorso, dopo la scissione dal Pd, rivela: "Non ci ho dormito per qualche notte, ma non ho pianto". Su Silvio Berlusconi di nuovo in campo, dice: "Un uomo troppo simpatico. Troppo, appunto". Se poi dovessero puntargli una pistola alla tempia, per farlo decidere tra Alfano e Grillo, sceglierebbe "la pallottola". "Tanto ho il neurochirurgo di fiducia...", scherza. Succulento l'aneddoto su sua moglie Daniela, di Piacenza come lui: "Vorrebbe che mi riposassi. Se annunciassi il ritiro dalla politica, organizzerebbe un festone". Forse sarebbe il caso di ascoltarla. Sul suo ruolo di padre, ammette: "Forse sono stato un po' assente. Mi sono perso un sacco di cose".