Fiumicino, barista romena uccide un rapinatore
La donna si è difesa e durante la colluttazione ha colpito l'uomo all'addome, provocando una profonda ferita
Un uomo di 29 anni è morto dopo aver tentato una rapina in un bar di Fiumicino. Secondo le prime ricostruzioni Manuel Musso, l'uomo rimasto ucciso, e il suo complice Christian Ferreri sono entrati armati all'interno del locale e si sono messi a sparare in aria per convincere i dipendenti a consegnargli i guadagni della giornata. Nel bar erano presenti anche i due proprietari, che hanno reagito cercando di bloccare i rapinatori. Durante la colluttazione padrona del locale, una dona romena di 39 anni, ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito uno dei due ladri all'addome. La grave ferita ha obbligato i due malviventi alla fuga, ma l'uomo è morto poco dopo mentre stava fuggendo. Il commplice ha abbandonato il cadavere dell'uomo a bordo del furgone con il quale stavano scappando e si è allontanato con i 350 euro di bottino. La polizia lo ha rintracciato poco dopo e si trova ora in arresto.