Quando l'eterno riposo diventa piccante: ecco "le bare hot"
Il calendario polacco che scandalizza la Chiesa: modelle seminude posano sulle casse da morto
Sacro o profano? Entrambi. A quanto pare, possono convivere. Un'azienda polacca produttrice di casse mortuarie, la Linder, ha realizzato per i "suoi clienti" un calendario a dir poco originale, e bizzarro. Come lo scorso anno, per promuovere i suoi prodotti, non ha utilizzato un semplice catalogo. Per ogni mese dell'anno, da gennaio a dicembre, una modella sexy, seminuda e provocante, posa accanto a una bara sempre diversa: c'è la ragazza, giarrettiere, perizoma e pelliccia che trascina una cassa per strada con una corda; una bella mora in lingerie bianca che fa "la guardia" a una cassa in un fienile; insomma, la fantasia certo non manca. E a mancare non sono state neanche le polemiche da parte della Chiesa, infuriata per la campagna di marketing, che ha sottolineato come la morte debba essere rispettata, trattata con solennità e non associata a immagini accattivanti. Il titolare dell'azienda, Zbigniew Lindner, dal canto suo, si difende: "Abbiamo voluto mostrare la bellezza delle fotomodelle polacche insieme alla bellezza delle nostre bare e dimostrare che una cassa da morto non è un simbolo religioso, ma un contenitore".