Orrore a Milano, cani imbottiti di droga e uccisi
La polizia ha arrestato 75 persone, facenti parte di una gang criminale sudamericana, che per trasportare gli stupefacenti usava labrador e mastini
Cani usati come contenitori di droga e poi uccisi, in modo cruento, una volta giunti a destinazione per recuperare la merce. Questo è quello che è venuto alla luce in seguito ad un'inchiesta della polizia di Milano che ha condotto ad una serie di ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di 75 persone (di cui 18 minorenni), quasi tutti cittadini dell'America Latina. Gli indagati devono rispondere all'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la persona, il patrimonio, traffico di stupefacenti e detenzione di armi riconducibili al fenomeno delle "pandillas" di origine latinoamericana.