Singapore, automobilista si vendica al concessionario: paga con 19.000 dollari in monetine
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Lo sa bene Sylvester Tang, il titolare di un concessionario Exotic Motors di Singapore, che ha riscosso un debito pari ad 11.900 euro in monete di piccolo taglio. La storia ha inizio nel 2010, un automobilista cinese Lester Ong, dà indietro la sua Aston Martin ed acquista una Bentley Continental GT. Il concessionario non riuscendo a piazzare la vettura data indietro, si trova costretto a pagare le tasse che il signor Ong non ha voluto sostenere (assicurazione e tassa di possesso). Condannato da un giudice, a pagare un'ammenda di 19.000 dollari di Singapore, martedì scorso 4 anni dopo l'inizio della vicenda, l'automobilista si è presentato in concessionaria e dopo aver invitato il titolare a firmare preventivamente la ricevuta, ha rovesciato sul pavimento uno scatolone contenente 350 chili di monetine. Il titolare ha subito denunciato l'accaduto alla stampa cinese, incolpando il signor Ong, di aver causato l'allontanamento dalla sua attività, di alcuni clienti infastiditi dal forte odore delle monete. Che sia la scusa per una controvendetta?