La cellulite è democratica, colpisce pure le supertop
La cellulite è democratica. Prima o poi colpisce tutte, belle e meno belle, magre e meno magre, tutte. Pare, di primo acchito, un leitmotiv rassicurante, messo lì perchè, diciam la verità, la stramaledetta colpisce quasi sempre le "normali" e mai le "stratosferiche", le donne in spiaggia e mai quelle in passerella. E invece no, i luoghi comuni sono tali proprio perchè comuni, che detta altrimenti significa che la cellulite ce l'han pure le superdive, le super vip e, tenetevi forte, pure le supermodelle. Le top - Alessandra Ambrosio, praticamente la custode del Victoria's Secret, quella che proprio "non avresti detto mai", negli ultimi scatti che la ritraggono a passeggio nella city sfoggia una non troppo invidiabile buccia d'arancia. Stessa sorte per la top Rosie Huntington Withley, ma pure le nostrane Alessia Marcuzzi, Ilary Blasi, Melissa Satta non se la passano meglio. Certo, va da sè che spesso si tratta di ritenzione idrica, a volte infatti, un eccessivo dimagrimento, soprattutto se repentino, porta al più classico effetto "sacco vuoto". Nutrizionisti e dietologi di tutto il mondo, a tal proposito, si affanno ogni anno, alla soglia della prova costume, a scoraggiare il "ramadan" balneare delle ritardatarie: meglio sempre dimagrire piano piano, poco per volta, magari facendo sport.