Paola De Micheli, la deputata Pd che non passa inosservata: tacco 12 e forme in evidenza

Non di sola Boschi vive il Pd. Nel parterre delle bellezze democratiche entra di diritto l'onorevole Paola De Micheli, 40enne filo-lettiana della prima ora (da Presidente del Consiglio, Enrico era anche andato al suo matrimonio), che si è guadagnata il commento di Romy Liuzzo in Chiacchiere da Camera, su Il Giornale: "E' una di quelle signore - scrive la Liuzzo - che si sente, non a torto, molto piacente". In epoca renziana la De Micheli ha un po' ridotto le sue presenze in tv, ma un posto per lei da Bruno Vespa a Porta a Porta sbuca spesso e volentieri. L'onorevole piacentina è una dal piglio sicuro, un tempo si era anche guadagnata il titolo, chissà quanto apprezzato da lei, di "amazzone" di Letta. Alla Camera siede in commissione Bilancio, e con i numeri ha pochi rivali, forte anche dell'esperienza da manager in un consorzio dell'agro-alimentare di Piacenza. Ma a renderla personaggio ideale dei talk nostrani è quello charme accompagnato da mise ammiccanti, che sia con total look aggressive nero e stivali, oppure in jeans e tacco d'ordinanza, senza disdegnare il rosso fuoco per vestiti che la fasciano tra gli sguardi compiaciuti dei colleghi a Montecitorio. E l'altro pomeriggio non è stata da meno: “Usciva dalla Camera – scrive Il Giornale – in tailleur pantalone nero, tacco 12 e camicetta bianca che metteva in evidenza generose forme”. Forse la De Micheli non condivide l'assillo della ministra Maria Elena Boschi, che pregava alle Invasioni Barbariche di essere giudicata per le riforme e non per le sue forme. Spavalda e sicura di sé, la democratica lettiana non teme confronti e come chiosa Romy Liuzzo: “Non è mica una colpa, no?”.