Filippine, in piazza contro Obama e l'incremento delle forze Usa nel paese
Centinaia di filippini sono scesi questa mattina in piazza nelle vie del centro e davanti al Palazzo presidenziale di Manila per protestare contro la visita di Barack Obama nella capitale. Il motivo della cfontestazione è dovuto all'accordo firmato fra Usa e Filippine per permettere una maggiore presenza di truppe statunitensi nelle basi militari asiatiche. I manifestanti hanno urlato slogan nazionalisti e bruciato le effigi del presidente Aquino e di Obama