Fischi per Renzi a Scalea: "Non ti importa niente del Sud. Vergognati"
Dall'accoglienza avuta dell'istituto Salvatore Raiti di Siracusa con tanto di canzone alle contestazioni della scuola Caloprese di Scalea (CS), il premier Matteo Renzi è visto contestato da cittadini e genitori che lo attendevano davanti all'istituto pronti a rinfacciargli i pacchetti di riforme messi del suo governo. Quando il premier ha salutato da dietro il cancello chiuso, la gente gli ha risposto urlando e protestando. "Torna a casa Renzi! Nel tuo programma non c'è la parola Sud! Vergognati presidente del c...". Questa una delle scritte esposte, mentre su un altro cartello si può leggere: "Prima c'erano i cavalli di razza, adesso solo 'renzini'". Su altri cartelli proteste per la presenza di sottosegretari indagati nel governo: "Renzi, perché Gentile no e Barracciu sì?". Decine di cittadini hanno chiesto attenzione al premier con fischi e contestazioni: "Siamo disperati - racconta una lavoratrice ai microfoni di Sky - prendevamo 800 euro al mese, ora neanche 400. Abbiamo famiglia, moriamo di fame". Una delle mamme dice: "Vogliamo lavoro, non vogliamo la mafia". E ancora: "Grazie alla spending review dal 31 marzo io e la mia famiglia non avremo un futuro".