Il calvario di Monti: mosche e patacche
Al vertice intergovernativo di Roma con Angela Merkel
Ieri, mercoledì 4 luglio, il vertice intergovernativo a Villa Madama tra Mario Monti e Angela Merel. Il prof ha sedotto la cancelliera, che ha confessato: "L'Italia è un esempio da seguire". Ma questa è già acqua passata. Oggi, spulciando tra le fotografie del summit, spuntano dei particolari divertenti immortalati negli scatti dell'agenzia Olycom. Per il sobrio, elegantissimo e attentissimo Monti, è stata - risultati del vertice esclusi - una vera e propria giornataccia. Prima della conferenza stampa (e dopo il pranzo) eccolo immortalato nei giardini di Villa Madama intento a smacchiarsi la cravatta, su cui campeggia una bella patacca: mister sobrietà si è forse macchiato d'olio nel corso del banchetto? Un mistero che forse chiarirà lui in prima persona. Di sicuro c'è il fatto che vederlo sfregarsi goffamente la cravatta ha strappato un bel sorriso. Ma il calvario non è finito. Ecco che nel bel mezzo del chiacchiericcio con la Merkel gli si posa una mosca sul naso: qualcosa che il protocollo non aveva di certo previsto...