Addio tracolla: la borsetta si porta a mano
L'oggetto che la donna porta sempre con sè per sentirsi a casa
La borsa, amica del cuore. L'oggetto che la donna porta sempre con sé per sentirsi a casa. Un po' sala trucco, un po' ufficio portatile si conferma essere l'accessorio status-symbol per eccellenza. Dal nome suggestivo, costa quanto un gioiello prezioso e viene sfoggiato prima dalle celebrities per far sognare tutta la popolazione femminile. E quando le signore famose rispondono al nome di regina Elisabetta, ma anche di Kate Middleton si capisce subito dove si va a parare. La futura sposa del Principe William ha riportato alla ribalta la borsetta a mano come la D Bag di Tod's, chiamata così negli anni Novanta per essere stata fotografata al braccio di Diana. La tradizione continua, quindi. E se la regina le borsette rigide dall'impugnatura corta, intonate al tailleur o al cappellino, le sfoggia da sempre, a dettare la moda questa volta è la bella Kate che si è fatta ritrarre anche con la mitica Kelly di Hermes, resa celebre, guarda caso da Grace di Monaco. E che Hermes rilancia questa estate in midollino intrecciato e cuoio naturale. Addio tracolla, quindi, tornano i manici corti come si usavano negli anni '50. Kenzo li mette al secchiello Pagoda, interpretato da Antonio Marras (nella foto); Braccialini alle graziose borsette dai colori pastello (in foto). Gherardini nella “ristrutturazione” della maison recupera le intramontabili bag anni '50 e '60. Piquadro mette i manici alla borsa “business” e Gilli all'ultimo modello con il dollaro stampato. Ma i manici corti appartengono di diritto al classico bauletto che Piero Guidi realizza in cotone spalmato goffrato e Prada in nappa intrecciata.