Ma perchè la Camusso ce l'ha con le baby sitter?
La Cgil contro la proposta Fornero di vaucher per pagarle: soldi solo agli asili
C'è una categoria in Italia che non è difesa da nessuno, ed è pure avversata dai sindacati: quella delle baby sitter. Anche la Cgil di Susanna Camusso ha sbarrato loro le porte, senza pensare che quel piccolo mestiere è oggi l'unico modo che hanno i giovani per guadagnare qualcosina. La Camusso ha scritto alla commissione lavoro del Senato che sta esaminando la famosa riforma di Elsa Fornero (quella dell'articolo 18) per chiedere di bocciare la norma di sostegno alla genitorialità con cui il datore di lavoro poteva dare alle madri in alternativa a un congedo parentale "vaucher per baby sitting". Per la Camusso, no: soldi alle baby sitter non si devono assicurare, ma solo ai servizi pubblici per l'infanzia e non "al baby sitting". Forse la Camusso deve avere avuto esperienze personali negative, per avercela così con quste povere baby sitter. Perchè altrimenti punirle così?