Gli ex Farc vincono il premio per il caffè "Best of Best" organizzato da Illy
Dal fucile guerrigliero alla produzione di caffe', per finire nella Grande Mela ed essere applauditi come vincitori del Premio Best of Best. Gli ex militanti delle FARC, le Forze armate rivoluzionarie colombiane che combattevano la lotta armata contro il governo solo qualche anno fa, deposte le armi sono diventati produttori di caffe'. E con grandi soddisfazioni. Mercoledi' 16 ottobre, a New York, i “Colombiani Ex Combattenti Spirit of Peace” hanno infatti vinto il primo premio assoluto all'Ernesto Illy International Coffe Award. Non e' facile la riconversione dalla resistenza in monta-gna al lavoro agricolo in campagna, ma anche grazie all'impegno della azienda italiana Illy, leader riconosciuto del caffe' di alta qualita', la lunga pacifica marcia alla produzione dei pregiati chicchi sta avendo successo. Una giuria di esperti ha valutato - con il sistema imparziale del ‘blind tasting', l'assaggio cieco tra tazzine concorrenti - il caffè prodotto dagli ex FARC come il migliore in assoluto. Questo risultato valorizza l'iniziativa di Illy in Colombia: l'obiettivo ambizioso e' di aumentare la qualità e la capa-cità della produzione nel dipartimento teatro di guerra, incoraggiando in modo concreto lo sviluppo socio-economico locale. Il primo premio è andato ad Ascafè, associazione dei piccoli produttori di caffè della regione del Cauca, in cui sono presenti anche gli ex combattenti FARC, entrati nel programma di reinserimento governativo locale con la collaborazione di illycaffè. Questo risultato valorizza l'impegno in Co-lombia della azienda italiana, che aveva siglato lo scorso anno un memorandum di intesa con l'ETCR (Spazi Territoriali per la Formazione e Reintegrazione) e con l'Associazione dei piccoli pro-duttori locali per incoraggiare lo sviluppo economico locale. Una giuria di esperti ha valutato - tramite blind tasting - il caffè prodotto dagli ex FARC come il mi-gliore in assoluto - un segno che lo sforzo di reintegrazione sta generando i frutti auspicati. La giuria indipendente, composta da 9 esperti internazionali di caffe', si e' riunita il 15 ottobre a New York e ha assaggiato i campioni di caffè provenienti dai raccolti di nove Paesi diversi per de-signare la migliore produzione 2018-2019. I Paesi selezionati dalla Illy per la gara sono stati Brasile, Colombia, Costa Rica, Etiopia, Guatemala, Honduras, India, Nicaragua e Ruanda. Il premio, si leg-ge nel comunicato della manifestazione, :”celebra e premia i migliori 27 coltivatori illy per l'atten-zione alla qualità sostenibile che mostrano ogni giorno con il loro lavoro. Prima di arrivare alla giu-ria di New York, ogni lotto di caffè è stato analizzato dai laboratori di qualità illy e poi giudicato in base alla ricchezza e complessità aromatica, l'eleganza e l'equilibrio dei sapori, l'intensità dell'aroma”. “E' un onore e un piacere premiare i colombiani ‘Spirit of Peace' - Ascafè” , ha commentato An-drea Illy, presidente di Illycaffè, dal palco del teatro del jazz al Lincoln Center al Columbus Circle dove si e' tenuta la cerimonia. “Ma lo è altrettanto celebrare tutti i nostri finalisti, ugualmente impe-gnati nella produzione del caffè della migliore qualità possibile attraverso metodi sostenibili. Questo riconoscimento rafforza il progetto di 'Spirit of Peace', che abbiamo sostenuto sin dall'inizio della sua storia, allo scopo di dare una possibilità alla comunità rurale colombiana che vive di caffè, in modo che diventi un motore per una più ampia trasformazione attraverso la reintegrazione econo-mica degli ex-combattenti FARC e delle loro vittime nella regione del Cauca”, ha concluso Andrea Illy. Il processo di pace in Colombia, con lo stop alla deriva chavista-castrista, è un percorso in salita, ma le prime azioni economiche concrete iniziano a dare i loro frutti. Al Ruanda e' andato, per il secondo anno consecutivo, il premio “Coffee Lovers' Choice”. di Glauco Maggi