Perchè l'Ici della Chiesa la tratta solo la tv francese?
L'ici della Chiesa
C'è qualcosa di nuovo eppur d'antico nella gigantesca polemica sulla questione dei privilegi fiscali e tassazione della Chiesa divampata in Internet e crepitante sulla carta stampata, ma misteriosamente ignorata dalle tv (tranne, ad onor del vero ne La7 di Mentana e In !/ora di Lucia Annunziata) . Marco Staderini dei Radicali, dopo aver provato che il 20% del patrimonio immobiliare italiano è gestito direttamente ed indirettamente dalla Chiesa (che per eludere l'Ici spesso si giova dell'avverbio “non esclusivamente” riportato alle attività “non esclusivamente di natura commerciale”…), ha chiesto un pubblico dibattito sul tema in Rai. Sticavoli. Tutta la tv italiana si è chiusa in un religioso silenzio. Religiosissimo. Va bene che i Radicali sono dei rompicoglioni ciclopici, ma qui si evita la notizia. E, come sottolinea il blog di Davide Maggio, gli unici ad affondare la lama dell'inchiesta nelle carni del Vaticano sono quelli della rete francese Tfl, che ha infatti dedicato nell'edizione dell'altro giorno un servizio di due minuti e mezzo all'argomento che insieme ai privilegi della casta e dei calciatori scioperanti sta facendo infiammare un bel po' di italiani. Ora, va bene che i francesi sono sciovinisti e un po' carognoni; e nel denunciare gli abusi della Chiesa sono assai spietati (anche se si sono dimenticati la storia dell'8 per mille che i laici versano alla Stato e lo Stato è costretto in parte a versare alla Chiesa…); ma ignorare una cosa del genere significa tre cose. O che l'ingerenza della Chiesa sulle umane cose –specie quando la riguardano- è ancora devastante. O che i giornalisti italiani non vedono la notizia. O che la vedono epperò si sono assuefatti al privilegio, specie se è quello di potentati che possono aver un ruolo nelle propria carriera. Per dire: neanche la Gabanelli o Striscia si sono azzardati a sfiorare l'argomento. E dire che solo la pagina Facebook di “Vaticano pagaci tu la manovra finanziaria” (un po' dispetto sella) sta raccogliendo audience bibliche. E dire che l'iniziativa sul web anti casta ecclesiastica raccoglie una firma al secondo. Beati i poveri –di spirito e coraggio- perché loro sarà il regno dei cieli…