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Placido, le nozze e le cronache di Aldo Grasso

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  Il gossip sembra un mestiere sciocco, ma occorre una certa precisione, soprattutto nei dettagli. Nelle cronache di eventi mondani come un matrimonio tra celebrities, è abbastanza importante, per esempio, riconoscere i personaggi, non confondere un parente dello sposo con un noto attore o una florida showgirl con una giornalista di venti anni di meno. Roba così. Aldo Grasso, opinionista e critico del Corriere della sera, ci cimenta nell'arte del pettegolezzo (alto, per carità) con un imperdibile pezzo sulle nozze del regista Michele Placido, 66 anni, con la 28enne Federica Vincenti, evento che ha bloccato per un giorno la vita di Cisternino, paese delle Puglie e paragonato a un film di Checco Zalone. Un happening paesano tra parenti che Grasso definisce sfarzo vip. La penna del Corriere, forse, ha preso per buone le notizie sparse sui blog e sui giornali locali le cui fonti erano i cittadini della zona che hanno scambiato i nipoti di Placido per celebrità, o forse li hanno voluti vedere così. Ci hanno sperato, magari, perché si sa, i paesi vivono di sogni e fantasia. Fatto sta che quella chiamata Mara Venier in realtà era una giornalista di Sky che ha 20 anni in meno e si è giustamente offesa, il bellone scambiato per Riccardo Scamarcio era invece un nipote di Placido (il figlio della sorella). Non si capisce, poi, dove Grasso abbia visto Bianca Guaccero e Christian De Sica: non c'erano. Gli unici davvero presenti erano Pierferdinando Casini e la moglie Azzurra e Albano, amico di una vita di Placido. C'era anche Loredana Lecciso con la sorella, of course. La figlia del regista, Violante, non era in chiesa ma era presente solo alla cena, non si sa esattamente perché. Gli invitati di Placido si sono divertiti molto, oggi, dopo aver letto la fantasiosa ricostruzione delle nozze. L'ironia su Twitter arriva di prima mattina ("Aldo Grasso stronca il matrimonio all'italiana di Placido perché non è stato invitato?") , intanto Placido intende mandare una nota al Corriere per rettificare i nomi degli invitati. Una nota per il professor Grasso, che per un giorno ritorna a scuola.

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