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Coronavirus, le cinque cose che ho imparato tappata in casa

Alessandra Menzani
Alessandra Menzani

Emiliana di Piacenza, sono nata il 16 luglio di un anno che è meglio non rivelare. Maturità classica, laurea in Scienze della comunicazione a Milano, sono stata assunta a Libero da Vittorio Feltri dopo uno stage. Mi occupo di spettacoli e tv, mi piace scrivere pagelle, viaggiare, i bulldog francesi, Woody Allen, Homeland e il vino rosso. Ho un mio sito, pure. Nella mia seconda vita insegno yoga.

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Stare sigillati in casa non è bello, c'è il sole, i miei genitori sono a Piacenza, mi manca l'estetista, che tanto è chiusa, bla bla bla. Lamentarsi non fa bene a chi lo fa e a chi l'ascolta. Ma rifletto: mi lamento sempre che non ho tempo, adesso ne ho. E il tempo è bene più prezioso che abbiamo, nessuno ce lo ridà indietro, tanto vale usarlo. In quarantena ho fatto cose che voi umani...A parte gli scherzi, sto facendo cose che mi piacciono, alcune che ho sempre amato e altre che mi sono sempre piaciute senza saperlo.

1) Ho imparato a cucinare. E non il solito riso e piselli della dieta. Seguire le ricette non mi piace, ma vado su google velocemente, capisco quali sono gli ingredienti, e poi improvviso. Sono le cinque e ho già messo in forno filetti di branzino con pezzetti di zenzero e limone, poi ho fatto ceci con la curcuma, carbonara che una volta vidi fare da mio padre, pasta con alici e broccoli, cose semplici. Non mi abbuffo di pane e Nutella, e questo è qualcosa. Non penso che ingrasserò, a differenza di quanto leggo in giro. 

2) Ho imparato a usare Zoom, strumento che permette video conferenze che evidentemente tutti conoscevano, tranne me. Lo uso per fare lezioni online di yoga alle mie amiche e anche per praticare con le mie maestre preferite. Andare al centro è molto più bello ma ci andavo una massimo due volte alla settimana. Ora pratico tutti i giorni e a furia di chaturanga (piegamenti sulle braccia) mi stanno sparendo le tendine.

3) Ho imparato a pagare multe online. Direte: che scoperta. Beh, intanto ho pagato quasi tutti i miei debiti con la giustizia, cosa che procrastinavo fino al pignoramento. I miei sonni ora sono più tranquilli.

4) Ho imparato a scrivere nel blog di questo sito. Nella frenesia di tutti i giorni, tra interviste, riunioni, pezzi da tagliare e titolare, non ero ancora riuscito a farlo, ora anche questa lacuna è colmata. 

5) Ho imparato a dividere la giornata in unità di tempo e fare una cosa alla volta. Sto cucinando, faccio solo quello. Lavoro e lavoro. Guardo la tv ma nel frattempo non sto sui social. Parlo al telefono e intanto non faccio il bucato. Nella vita quotidiana facciamo tutto contemporaneamente. Dimenticando cosa sia la concentrazione. Sarà bene ricordarsi anche di questa lezione, quando tutto sarà finito.

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