Abano Terme: un faro di lusso e benessere termale   

Orchidea Colonna

Giornalista, globetrotter e food lover. Sono convinta che ogni viaggio, ogni luogo visitato e osservato, ci renda più ricchi dentro. Da un viaggio si torna sempre diversi e migliori da come si è partiti. Seguitemi e attraverso i miei occhi scoprirete un mondo di inattesa bellezza

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Situato nel cuore di una delle località termali più rinomate d’Europa, l’Abano Grand Hotel, con i suoi 26 anni di storia, continua a essere un punto di riferimento assoluto per il turismo di lusso, sia a livello nazionale che internazionale. Fondato il 14 febbraio 1998 da Aldo Borile, l’unico hotel a cinque stelle lusso della provincia di Padova ha saputo conquistare un posto d’onore nel panorama dell’ospitalità, grazie a un’offerta che coniuga il fascino della tradizione con una costante ricerca di innovazione.
"Quando nostro padre inaugurò l’Abano Grand Hotel", racconta Alessandro Borile, CEO e Presidente del Consiglio di Amministrazione di GB Thermae Hotels "aveva un obiettivo chiaro: creare un luogo dove il lusso incontrasse la tradizione termale in modo unico e inimitabile. Oggi, a distanza di più di un quarto di secolo, con le mie sorelle Chiara e Cristina, portiamo avanti quella visione con lo stesso entusiasmo, introducendo nuove esperienze e servizi per soddisfare le aspettative di una clientela sempre più esigente."

Con 198 camere arredate con eleganza e raffinatezza, l’Abano Grand Hotel offre ai suoi ospiti un’esperienza esclusiva, dove ogni dettaglio è pensato per garantire il massimo comfort. Le quattro piscine termali, immerse in un ambiente di lusso discreto, sono il fiore all’occhiello della struttura, offrendo ai visitatori l’opportunità di rigenerarsi in un contesto unico. Ogni piscina è alimentata dall’acqua termale di Abano, famosa per le sue proprietà terapeutiche, che grazie a una speciale pompa idraulica brevettata dallo stesso Aldo Borile, mantiene intatte tutte le sue caratteristiche benefiche, senza disperderne né il calore né le proprietà.

Il cuore dell’esperienza di benessere offerta dall’Abano Grand Hotel sono le sue due Spa, ciascuna con una personalità e un’offerta unica. La Romanae Thermal Spa è un vero e proprio viaggio nel tempo, che permette agli ospiti di immergersi nell’atmosfera delle antiche terme romane, tra statue imperiali e rituali ancestrali, per un’esperienza di benessere personalizzata e su misura. La Venezia Spa, invece, è un omaggio alla città lagunare, con i suoi ambienti suggestivi che riproducono fedelmente l’eleganza e il fascino della Serenissima. Qui, gli ospiti possono rilassarsi nella sauna, nel bagno turco o nell’ice room e usufruire di una palestra attrezzata, il tutto a disposizione gratuita durante il soggiorno.

In un contesto già così ricco di proposte, l’Abano Grand Hotel non smette di innovare. Tutta la parte di consulenza ristorativa è affidata alle mani esperte dello chef Andrea Mantovanelli, coach leader della squadra italiana all’International Catering Cup e ambasciatore al mondiale di Charcuterie. Con la sua visione alchemica della cucina, Mantovanelli promette di offrire agli ospiti dell’hotel un’esperienza gastronomica che va oltre il semplice pasto, diventando un vero e proprio viaggio sensoriale.
La grande novità del 2024 è rappresentata dall’apertura imminente del ristorante gourmet Nàiade, che segna un nuovo capitolo nella storia della gastronomia dell’hotel. "Un luogo rinomato in tutto il mondo come Abano, da tempo necessitava di un’offerta gastronomica innovativa, raffinata e concreta", afferma Alessandro Borile. Il ristorante, che aprirà al pubblico dal giovedì alla domenica in orario serale, è concepito come un’esperienza culinaria di altissimo livello, con solo 25 posti estivi e 19 posti invernali, per garantire un servizio esclusivo e personalizzato.

La cucina del Nàiade, curata dal giovane chef resident Michele Falcone, parte di una strategia più ampia per rilanciare la ristorazione alberghiera come elemento distintivo e attrattivo, è pensato per riportare il pubblico a vivere l’esperienza di mangiare in hotel, scardinando i luoghi comuni e riscoprendo una tradizione che un tempo era molto in voga.

Ma l’offerta culinaria dell’Abano Grand Hotel non si esaurisce con il Nàiade. Il ristorante principale, Pietro d’Abano, con i suoi decori eleganti e un servizio impeccabile, continua a essere il cuore pulsante della ristorazione dell’hotel, proponendo sia un menu à la carte che un menu degustazione per gli ospiti in pensione completa, curato dallo chef resident Roberto D’Amore. Per chi preferisce un pranzo più informale, il Grand Grill, situato a bordo piscina, offre la possibilità di gustare carne e pesce alla griglia in un’atmosfera rilassata.

Il Nàiade bistrot, già operativo, rappresenta una scelta perfetta per chi desidera un’esperienza gastronomica di alto livello in un ambiente più informale. Aperto dal lunedì al mercoledì e dal giovedì alla domenica in orari differenti, il bistrot è curato dallo chef residente Michele Falcone, che propone piatti freschi e creativi, pensati per soddisfare anche i palati più esigenti.

Per gli amanti della mondanità e dello stile, l’Abano Grand Hotel offre anche il James Bond Club, un esclusivo lounge bar dove, oltre a una selezione di cocktail creativi firmati dal pluripremiato barman Antonio Della Croce, è possibile gustare snack e sandwich gourmet, tra cui spicca l’intramontabile Club Sandwich nella versione dello chef Falcone.

Un altro elemento distintivo dell’esperienza all’Abano Grand Hotel è il Grand Breakfast, un momento di puro piacere che va oltre la semplice colazione. In linea con gli standard di un cinque stelle lusso, la colazione offre una vasta gamma di prodotti di altissima qualità, con una particolare attenzione ai dettagli. Dalla selezione di salumi autoprodotti ai formaggi scelti tra i migliori del territorio e d’Oltralpe, passando per le viennoiserie fragranti e dorate, ogni ospite può trovare qualcosa che soddisfi i propri gusti. Le torte alla frutta fresca, le crostate e i plumcake sono preparati con cura per appagare sia l’occhio che il palato. Il vero fiore all’occhiello del Grand Breakfast, tuttavia, è la proposta salata, con uova preparate al momento secondo la tradizione Escoffier, accompagnate da panna acida e burro di Normandia. Un classico intramontabile che, abbinato al bacon artigianale dello chef Mantovanelli, crea un equilibrio perfetto di sapori e consistenze, offrendo un’esperienza unica già dalle prime ore del mattino.
 
"Vogliamo inaugurare un nuovo capitolo nella storia della gastronomia termale", conclude Alessandro Borile. "La nostra ambizione è quella di riposizionare la ristorazione d’hotel come un’esperienza di valore, non più un semplice servizio accessorio, ma un elemento che può influenzare significativamente la reputazione e il successo di un albergo".

Con questa nuova fase di sviluppo, l’Abano Grand Hotel si conferma un faro di lusso e innovazione nel mondo del turismo termale, pronto a dettare nuove tendenze e a offrire ai suoi ospiti esperienze indimenticabili. Un luogo dove la tradizione si fonde con l’innovazione, per creare un’oasi di benessere e piacere senza pari.

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