Lusso e charme nel Relais & Chateaux "Le Domaine Du Mas De Pierre"
Davanti il Mediterraneo che scintilla ai suoi piedi, addossato alle Alpi Meridionali, il villaggio medievale di Saint-Paul-de-Vence, appollaiato sul suo promontorio e riparato dai suoi bastioni, è senza dubbio una delle meraviglie della riviera francese. Qui il pittore Marc Chagall restò ammaliato dalla «più bella luce che possa esistere».
La luce, il clima e la natura di questo angolo incantato di Costa Azzurra basterebbero a spiegare il fascino che esercita Saint-Paul-de-Vence, ma bisogna ricordare anche la sua influenza sulla cultura e l’arte. Questo minuscolo fazzoletto di Provenza, infatti, ha sempre attirato e continua ad attirare le menti più creative: sensibilità e talenti provenienti dagli orizzonti più vari vi si stabiliscono o si incontrano nella mitica locanda/ristorante "La Colombe d'Or”. E sono anche e soprattutto loro a fare di Saint-Paul-de-Vence una festa per gli occhi, un crogiolo che trasforma sensazioni e sentimenti in emozioni al tempo stesso intense e sottili.
Immerso in un giardino mediterraneo, tra ulivi e orchidee, si trova il Relais & Chateaux “Le Domaine du Mas de Pierre”, incantevole struttura in cui sono ospitata, che vi offre natura e ottima cucina in un angolo di lusso e relax a cinque stelle.
Questo hotel, completamente rinnovato, con le sue deliziose bastide (casolari) dai muri bianchi e dai tetti in tegole rosse, ospitano camere e suites di charme, arredate da Patrick Ribes, specialista in architettura d’interni di lusso con pareti e tessuti color albicocca, ocra e azzurro pastello, parquet, comò in stile shabby chic, poltrone e tavolini acquistati presso i più rinomati antiquari della zona. Sei suite: al primo piano con balcone, al piano terra con loggia o giardino privato e una splendida villa di 430 m². Ma è il verde, firmato da Jean Mus, architetto paesaggista autore ed anima di molti tra i più bei giardini di Provenza e Costa Azzurra, il maggior punto di forza del relais. Si può passeggiare lungo i vialetti tra l’Orto del tempo, il Roseto o il Giardino dei Profumi, piantumato da limoni, aranci, mandarini e ulivi, sedersi su una panchina solitaria, nascosta da una bassa siepe o rilassarsi nella romantica sala di lettura nella “Serra delle Orchidee”, poco lontana da una voliera che pare uscita da un quadro impressionista. Il giardino è un museo a cielo aperto, con sculture di Arman, Sosno, Folon, Indiana Robert, Lalanne, Desmarets, Rotraut, Cèsar. Infine, oltre a una Jacuzzi all'aperto e una grande piscina riscaldata, al cui bordo "Le Bistrot Lis Orto", offre spuntini e insalate per ottimi lunch con i prodotti freschi dell'orto, una Spa di alto livello propone elegantissime cabine per massaggi e trattamenti estetici, sala fitness, sauna e un hammam delizioso come una bomboniera.
A pochi chilometri da Cannes, Nizza e Antibes, " Le Domaine du Mas de Pierre” è un punto di partenza ideale per una vacanza o un lungo weekend in qualsiasi stagione. Anche perché, al di là del fascino del petit village di charme tutto circondato da mura, con le sue gallerie d’arte, le stradine diroccate, la Cappella Folon, le boutique di prodotti locali, il celebre Café de la Place, con il campo da bocce dove Yves Montand sfidava Serge Reggiani e Lino Ventura in epiche sfide, sono molte le mete da scoprire o riscoprire. Prima di tutto la mitica Fondazione Maeght con opere permanenti di grandi artisti: Mirò, Calder, Giacometti, esposte anche negli ampi spazi verdi e giardini che lo circondano che si affiancano a mostre temporanee sempre molto interessanti. Dipinti, sculture, video, fotografia, installazioni: le mostre presentano tutta la diversità del lavoro dell'artista, con opere prevalentemente recenti, molte delle quali del tutto nuove, o create, come la monumentale scultura, Les Inséparables, appositamente per l’esposizione. Al ristorante gastronomico “La Table de Pierre”, il talentuoso chef firma menù di terra e di mare davvero strepitosi, ispirati alla tradizione dei sapori del Sud, orchestrati dalla stagionalità. Piselli, asparagi verdi, pomodori, zucchine, erbe aromatiche, limoni appena colti dall’orto e prodotti genuini del territorio rendono unica questa cucina: una sintesi perfetta di sapori che, di domenica, dà vita a brunch che regalano esperienze indimenticabili. E così Saint-Paul-de-Vence, con la sua luce meravigliosa, nutre non solo l’anima ma alimenta con delicatissime note di gusto anche il corpo che la contiene.