Notte da sogno all'Hotel du Palais di Biarritz, in Francia

Orchidea Colonna

Giornalista, globetrotter e food lover. Sono convinta che ogni viaggio, ogni luogo visitato e osservato, ci renda più ricchi dentro. Da un viaggio si torna sempre diversi e migliori da come si è partiti. Seguitemi e attraverso i miei occhi scoprirete un mondo di inattesa bellezza

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Napoleone III e l’imperatrice Eugenia trascorrevano qui le estati, cullati dalla brezza oceanica, e così Biarritz divenne la capitale delle vacanze in Francia fino agli anni Cinquanta. Mi trovo da tre giorni in questa splendida località balneare della costa atlantica francese. Negli ultimi decenni è diventata famosa a livello internazionale tra gli amanti del surf per le sue immense onde, fra le migliori del mondo da cavalcare. Passeggiare la mattina presto o verso sera sulla sconfinata battigia, tipica di questa parte della costa, è un'esperienza unica. I pensieri corrono liberi mentre si respira il profumo del mare. Questo angolo di paradiso è situato nel dipartimento dei Pirenei Atlantici, nella regione dell'Aquitania, e fa parte, da sempre, del Paese Basco francese. Il suo nome in lingua basca è Miarritze. La punta (cap) Saint-Martin, dominata dal faro di Biarritz, segna il limite tra la costa sabbiosa a nord, che prosegue per alcune centinaia di chilometri fino all'estrema punta della Gironda e gli scogli dei Paesi Baschi a sud. Il lungomare di Biarritz vanta ampie spiagge sabbiose racchiuse da scogliere rocciose e da verdi colline. Uno spettacolo unico e commovente. Ma questo luogo incantevole non è solamente adatto ai giovani sportivi amanti dell'oceano.

Questa città di 160.000 abitanti è anche accogliente, amichevole, vivace ed eccitante. Il rocher de la Vierge (scoglio della Vergine) è il vero emblema della città. Napoleone III forò questo scoglio con lo scopo di farne una base per la costruzione di un porto-rifugio. Nel 1865 vi fu installata una statua della Vergine comprata all'esposizione franco-spagnola di Bayonne. L'antica passerella in legno è scomparsa nel 1887 per lasciare il posto ad una passerella degli atelier Eiffel, su cui è prudente non passeggiare in caso di mare mosso. Da questo scoglio si può ammirare il dipanarsi della costa. Domina sulla Grande Plage, la spiaggia più popolare di questa località, l'incantevole “Hotel du Palais”. Questa maestosa struttura dove alloggio, che Napoleone III fece costruire negli anni intorno al 1850 come palazzo estivo per la sua famiglia, è diventato un hotel cinque stelle lusso che mantiene tutta la sua regalità. Ospitato in un palazzo voluto dall'imperatrice Eugenia sulla spiaggia di Biarritz, questo storico hotel dispone di due vaste piscine e di un centro benessere/fitness con hammam e vasca idromassaggio. Arredi originali d'epoca e una magnifica vista sono i tratti caratteristici di tutte le camere e le suite di questo storico hotel. L'Hôtel Du Palais dispone di tre ristoranti,  tra cui lo stellato Villa Eugénie. Cenare la sera in questo ristorante da mille e una notte, con il piano bar che suona le cover francesi, è una terapia di positività che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita. In particolare in un periodo come quello che stiamo vivendo. Per non parlare della prima colazione. Molti hotel cinque stelle propongono colazioni degne di nota. Ma qui è tutta un'altra storia, anche grazie alla vista sull'oceano. E poi troverete una deliziosa sala da thè, un centro benessere e un raffinato piano bar. I bambini si divertiranno nell'area giochi a loro dedicata. L'hotel dista due minuti a piedi dal Casinò, dieci minuti dal centro città, dieci minuti d'auto dal campo da golf Biarritz-Le-Phare e tre chilometri dall'aeroporto Biarritz-Anglet-Bayonne. E poi ancora: il Casinò in stile Art Déco, 
rinnovato nel 1990, situato in pieno centro al bordo della grande plage (la spiaggia principale), il faro di Biarritz della punta Saint Martin, costruito nel 1834, è uno dei più visibili dal mare in questa parte del golfo di Guascogna. E poi i terreni da golf, soprattutto il golf du Phare in centro, costruito dagli inglesi nel 1888, l’Ippodromo, la Cappella Imperiale e la spiaggia Cul De Chein Spine Biarritz, famosa per il colore marroncino della sabbia. Da citare poi La villa Belza: questo edificio, opera dell'architetto Alphonse Bertrand, costruito dal 1880 al 1895 per Marie-Belza Dubreuil, si trova sulla roccia del Cachaous. Durante le années folles, successivi alla prima guerra mondiale, vi erano un cabaret e un ristorante russo. Adesso contiene degli appartamenti. Da segnalare anche  “L'Auberge Basque”, situato in un piccolo villaggio, a trenta minuti da St Jean de Luz. Un luogo tranquillo, con vista mozzafiato sulla campagna circostante. Questo piccolo hotel, che gode di un’incantevole posizione rurale, è una miscela fantasiosa di architettura tradizionale e contemporanea, che riflette le due facce, vecchia e nuova, dell'edificio. La camere, molto spaziose e ben progettate, sono impreziosite da un arredamento moderno e contemporaneo. Coco Chanel, che visse a Biarritz dove inaugurò un salone di alta moda e dove acquistò la prestigiosa Villa Larralde, diceva che la bellezza non sta né dentro né fuori, sta nell'aria che ti circonda. E qui la bellezza aleggia ovunque.

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