Il leggendario Grand Hotel Giessbach: il gioiello su un lago incantanto
Stavo chiedendomi: quanti laghi ho visto fino ad oggi nella mia vita? Senz'altro parecchi, uno più bello dell'altro. L’atmosfera del lago ha un fascino surreale, soprattutto durante l’autunno. Ma il mio preferito, quello che ricordo con più emozione, è il magico lago alpino di Brienz, in Svizzera, dove mi trovo in questo momento. E' un lago incantato e ti aspetti da un momento all’altro di vedere sbucare un elfo o una fata.
Anche il mio inseparabile cane Leone fissa, rapito dalla bellezza, le acque di questo specchio d’acqua, incorniciate da una nebbiolina che ne moltiplica il prodigio.
Qui troviamo anche un altro spettacolo naturale che mi toglie il fiato: le Cascate di Giessbach. Quattordici salti compongono il tuffo di 500 metri con le quali queste stupende cascate precipitano, dalle alte valli della regione del Faulhorn, nel lago di Brienz.
Incastonata tra queste meraviglie della natura si trova la sontuosa residenza che da ieri mi ospita: il leggendario Grand Hotel Giessbach. Sono ritornata qui con immenso piacere, in quanto l'ultima volta Leone non era ancora nato e volevo vedesse con i suoi occhi questo gioiello. L’hotel unisce lo charme della Belle Époque con il comfort più moderno. Con le 14 ruggenti cascate di Giessbach che si riversano sui gradini di roccia sottostanti, questo storico hotel sorge in una delle più incantevoli località turistiche della Svizzera. Scrivo storico perché correva l’anno 1872, quando l’architetto bernese Horace Edouard Davinet ottenne l’incarico di erigere un rocambolesco albergo sulle sponde del lago Brienz, proprio accanto alle cascate, già famose in tutto il mondo. Allora come oggi gli ospiti rimangono incantati dall’eleganza e dalla magia di questi luoghi così splendidamente preservati. Ed io e Leone non facciamo eccezione.
Ognuna delle 70 lussuose camere in torre e suite, è realizzata con un’originalità unica. A cui si aggiunge una splendida vista sulle cascate, sul lago o sulla foresta. A bordo della funicolare più antica d’Europa si giunge al molo, dove è possibile imbarcarsi sui vaporetti per scoprire i villaggi e le perle del lago di Brienz. Pranzare e cenare al ristorante Les Cascades, con vista sulle cascate è un’esperienza senza pari. Così come svegliarsi la mattina e andare sul terrazzo: da un lato il lago di Brienz e dall'altro le Cascate di Giessbach. Top. Oggi come cento anni fa, questa residenza storica rappresenta un mondo a sé. Circondata da montagne, boschi e prati alpini. Concedersi una pausa in questa oasi di ospitalità, lontano dal trambusto della vita quotidiana e dal traffico, è il miglior antidoto possibile allo stress. Si entra in armonia con la natura, si rallentano i ritmi, si recuperano le energie fisiche e spirituali.
Siamo in barca sul lago io e Leone, galleggiando su queste acque placide sembra di poter toccare con la mano (o la zampa) le montagne e le cascate. Mi do un pizzicotto per essere sicura di essere sveglia, perché tutto questo potrebbe essere un sogno. Invece no, è una splendida realtà che ognuno di noi dovrebbe provare almeno una volta nella vita. Leone abbaiando ad un'anatra mi riporta alla realtà: lo afferrò prima che si butti nel lego non proprio tiepido in questo periodo. Stasera ci attende una cena con i fiocchi nel ristorante dell'hotel e domani un'altra magica giornata, questa volta nei boschi. Vi terrò aggiornati. Qui dal lago incantato è tutto per oggi. Passo e chiudo.
www.giessbach.ch
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