La coppia ibrida: Alicia Framis vuole il matrimonio perfetto e sposa un oleogramma
Alicia Framis è un'artista spagnola, residente in Olanda, interdisciplinare e interattiva che utilizza installazioni architettoniche, video, sculture e performance per attirare l'attenzione su alcune esperienze non riconosciute nella società contemporanea. Piuttosto che creare opere finite, i suoi “progetti” sono esperienze organiche che incoraggiano l’interazione dello spettatore e sollevano domande sul modo in cui la società è organizzata spazialmente, architettonicamente ed economicamente. In Bloodsushibank (2000), ad esempio, ha costruito un palco rotante che fungeva sia da banca del sangue che da sushi bar funzionante; ad Art Basel - una delle fiere d'arte moderna e contemporanea più importanti al mondo che si svolge a Basilea - ha presentato LifeDress (2018) nella quale riunivaa elementi di tecnologia, attivismo e performance per affrontare la disuguaglianza di genere sul posto di lavoro. Ciascun abito, realizzato con il tessuto degli airbag provenienti dalle automobili, serviva per proteggere le donne da diverse forme di molestia. Gli abiti sono stati progettati per cambiare forma di fronte a un'aggressione sia fisica che verbale. Il lavoro di Alicia Framis è un commento sociale che affronta non solo i casi più gravi di molestie sessuali ma anche gli atteggiamenti maschilisti e patriarcali: una questione seria attraverso un atto surreale.
Allo stesso modo può intendersi il nuovo progetto "The Hybrid Couple" attraverso il quale Framis avrà il suo "matrimonio perfetto" sposandosi con Ailex, un oleogramma. A crearlo è stata la sposa stessa, per quelle che sono "le prime nozze ibride" tra un essere umano e una creatura virtuale nata grazie a una domanda specifica all'intelligenza artificiale per risolvere la solitudine dilagante della società contemporanea. L’idea è nata nel corso di un viaggio in California: "Nasce dalla mia solitudine", ha spiegato l'artista". Una sera tornavo a casa, di notte, in mezzo al bosco, e ho pensato che mi sarebbe piaciuto avere qualcuno che mi aprisse la porta e mi chiedesse come stessi".
Ecco dunque La coppia ibrida: un mix di diverse discipline, "documentario, ricerca scultorea, disegno, musica, architettura, design", che si avvale della collaborazione di "esperti in tecnologia e pensatori europei", ha anticipato Alice Framis spiegando che l’ologramma Ailex nascerebbe da una fusione tra diversi profili di persone da lei conosciute: è logico pensare che si tratterà della ricetta dell’uomo perfetto, perlomeno secondo lei. È il nodo che Framis è decisa a sciogliere il giorno delle nozze. Il matrimonio è fissato nell’estate del 2024 e avrà luogo nella location del museo Depot Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, in Olanda. Auguri!